Da oggi abbiamo una legge sul BIOTESTAMENTO

Da oggi abbiamo una LEGGE SUL #BIOTESTAMENTO ✍️
Abbiamo vinto una battaglia di civiltà ma tante altre mancano all'appello, e noi siamo testardi. Quindi: DIREZIONE ➡️ Eutanasia Legale. #LiberiFinoAllaFine

Per essere ancora più libero #FinoAllaFine, continua a sostenere la nostra campagna: http://www.eutanasialegale.it/sostienici oppure su https://www.associazionelucacoscioni.it/cosa-puoi-fare-tu/dona/

Cosi si legge dalla pagina facebook dell'associazione Luca Coscioni. 

Si deve il raggiungimento di questo importante traguardo di civiltà a Marco Cappato il quale in questi anni attivamente si è impegnato con tutte le sue forze, rischiando talvolta anche la propria libertà a favore della libertà altrui, donando la possibilità di porre fine ad atroci sofferenze, laddove la medicina non poteva più nulla.

Ma partiamo dal principio.

Il biotestamento (ovvero il testo sulle Disposizioni anticipate di trattamento e in materia di consenso informato), legge già licenziata dalla Camera, è passata senza modifiche al Senato. La legge è stata quindi approvata in via definitiva con 180 favorevoli, 71 contrari e sei astensioni. Al termine del voto finale, l’aula ha lungamente applaudito l’approvazione del provvedimento. 

CHE COSA PREVEDE  

IL CONSENSO INFORMATO  

Il testo prevede che, nel rispetto della Costituzione, nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata. Viene «promossa e valorizzata la relazione di cura e di fiducia tra paziente e medico il cui atto fondante è il consenso informato» e «nella relazione di cura sono coinvolti, se il paziente lo desidera, anche i suoi familiari». 

I MINORI  

Per quanto riguarda i minori «il consenso è espresso dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale o dal tutore o dall’amministratore di sostegno, tenuto conto della volontà della persona minore». 

Ogni «persona maggiorenne, capace di intendere e volere, in previsione di un’ eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, può, attraverso «Disposizioni anticipate di trattamento» (Dat), esprimere le proprie convinzioni e preferenze in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto a scelte diagnostiche o terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari, comprese le pratiche di nutrizione e idratazione artificiali»

Ho iniziato ad avvicinarmi a questo delicato argomento da un servizio recente delle Iene, trasmissione televisiva di grande successo di Italia 1. Giulio Golia de Le Iene raccontò in un modo straordinariamente vero e toccante proprio per questo, la sofferenza di DJ Fabo, un giovane ragazzo rimasto cieco e tetraplegico a causa di un incidente e senza alcun modo in grado di poter vivere una vita dignitosa e autosufficiente. Il ragazzo, si vede dal servizio, nel lettino della sua cameretta trascorreva tutta la giornata senza la possibilita di poter fare nulla, alimentato in modo artificiale e senza poter vedere nulla. Già questo mi fece riflettere sul senso della vita e mi indusse a pensare che la sua decisione era giusta, ovvia, la cosa migliore. Giulio Golia cercò, durante l'intervista di provocarlo, di riuscire a capire se effettivamente questo giovane di 38 anni, avesse realmente desiderio di porre fine alla sua vita: d'altra parte accanto a lui aveva h24 la sua fidanzata e tutti i suoi parenti, ma a nulla è servito: DJ Fabio sapeva benissimo che il suo percorso qui era finito ed era pronta per affrontare un cammino nuovo, quello più lungo e duraturo ma che sicuramente gli avrebbe posto fine a tanto dolore. In Italia fino ad allora però, non era possibile decidere di mettere fine alla propria vita in modo legale, anche trattandosi della propria e sebbene il paziente fosse in grado di intendere e di volere.
Ragion per cui bisognava recarsi in Svizzera, dove tutto ciò era possibile ovviamente con referti medici che attestassero la gravità della patologia e soprattutto il fatto che fosse degenerativa. A tutto questo si somma il fatto che il paziente, sempre a causa delle leggi italiane, non può essere accompagnato da qualcuno in quanto l'accompagnatore stesso rischia una denuncia per istigazione al suicidio: ecco questo è quello che ha fatto Marco Cappato, fondazione Luca Coscioni, ha accompagnato DJ Fabio nel suo ultimo viaggio, è stato con lui fino alla fine e tornato in Italia si è autodenunciato.

Finalmente dopo una lunga battaglia il 13 dicembre 2017 arriva in Italia una legge che tutti attendevano: il BIOTESTAMENTO.
Marco Cappato e la sua battaglia hanno scritto sicuramente un pezzo di storia importante che ci porta dritti verso il raggiungimento di diritti sacrosanti dell'uomo primo fra tutti mantenere integra la propria dignità avendo la facoltà di poter porre fine alla propria esistenza laddove quest'ultima fosse lesa.

Read More

Giulia De Lellis rifiiuta di andare dalla D'Urso: influenzata dai Rodriguez?

Giulia De Lellis,  finalista del GFvip, da pochi giorni uscita dalla casa più spiata d'Italia, non avrebbe accettato di partecipare al salotto pomeridiano più seguito di tutti, Pomeriggio 5, condotto dalla ormai veterana di Mediaset, Barbara D'Urso, la quale per altro non avrebbe preso molto bene questa decisione.
Prima dell'ingresso nella casa, infatti, la De Lellis era ospite fisso nella trasmissione della D'Urso in qualità di opinionista e formavano un bel duo però adesso qualcosa è cambiato.

L'amicizia stretta all'inteno della casa del Grande Fratello tra Giulia, Cecilia ed Ignazio ha fatto sì che anche la De Lellis non partecipasse a quel salotto pomeridiano che più volte nelle settimane scorse, ha visto come protagonista di pettegolezzi non proprio carini l'ultima di casa Rodriguez. Tra la D'urso e Belen è ormai cosa nota che non scorra buon sangue, ed è la stessa show girl argentina ad affermare "la d'urso non mi sopporta, non le piaccio e quando ha potuto screditare me o la mia famiglia l'ha fatto senza scrupoli".

Ovviamente la loro partecipazione al programma sarebbe stata molto seguita dal pubblico ma loro hanno deciso di declinare l'invito ed anche lo stesso Jeremias ha preferito il salotto della Toffanin, Verissimo, per rilasciare le sue prime interviste e subito dopo in questo l'ha seguito anche sua sorella Cecilia.

Insomma evidentemente Barbara D'urso con i suoi ospiti che a volte rilasciano affermazioni un po troppo colorite e giudizi non molto graditi dalla famiglia Rodriguez (vedi ad esempio il caso di Karina Cascella e le sue affermazioni molto sgarbate nei confronti di Cecilia) si è creata intorno a se un vuoto di personaggi noti che avrebbero sicuramente fatto alzare di molto gli ascolti alla sua trasmissione.

Read More

COME FARE UN PROFUMO PER AMBIENTI FATTO IN CASA

Questa miscela renderà la tua casa profumata

Essere casalinga non è un compito facile, mantenere una casa pulita e ordinata comporta una serie di responsabilità, oltre al tempo e alla dedizione. mantenere pulito non è un capriccio ma una necessità per la nostra salute e quella della nostra famiglia, chi di noi non ama per vivere in un ambiente pulito e profumato?

Quando una casa non è ben pulita i membri che la abitano cominciano a soffrire di diverse malattie.

Cosa faremmo senza le casalinghe? Sicuramente sono quelle che meritano lo stipendio più alto e sfortunatamente non ce l’hanno. La maggior parte delle donne si diverte con la propria casa, piace vederla pulita, organizzata e profumata, il loro grande sforzo merita davvero di essere riconosciuto.

E a proposito di buon odore, sappiamo che ci sono molti aromi, ma molti, contengono sostanze chimiche che non solo danneggiano la vostra salute ma anche lo stato dei vostri mobili e persino delle pareti. Ecco perché oggi ti aiuteremo a creare un aromatizzante naturale che lascerà un incredibile profumo nell’ambiente così delizioso che sarai l’invidia di tutti i tuoi vicini. Prendi nota:

  ingredienti:

1 cucchiaio di bicarbonato di sodio3 tazze di acqua calda3 cucchiai di ammorbidente1 flacone spray

Metodo di preparazione:

Innanzitutto, aggiungi tre cucchiai del tuo ammorbidente preferito alla bottiglia.Quindi aggiungere le tre tazze di acqua calda.Infine, aggiungi il cucchiaio di bicarbonato e chiudi molto bene la bottiglia. Una volta ben chiuso, agitare fino a quando tutti gli ingredienti sono ben miscelati.

Read More

Blake Lively opta per un pixie-cut: addio folta chioma bionda

Blake Lively, famosissima attrice che nella fiction Gossip Girl ha fatto innamorare milioni di teenagers che sognavano di essere esattamente come lei, con il suo fisico statuario e la sua folta chioma bionda.

In questi giorni Blake ha pubblicato una foto sul suo profilo instagram in cui si vede che ha tagliato i capelli e cambiato colore, ma mi sono accorta che la cosa è solo per esigenze cinematografiche (ed aggiungerei menomale, eheheh).

Blake sta infatti girando a Dublino The Rhythm Section, un nuovo film che uscirà nelle sale nel 2019.  Quello “in nero” è già il secondo taglio di capelli che le agenzie riprendono sul set. La parte, che è drammatica, aveva già richiesto un primo pixie-cut molto arruffato e in un brutto biondo paglia. 
C'è un'altra star di Hollywood appassionata, e non per esigenze cinematografiche, di tagli corti e scalati ed è Katie Holmes, ex moglie di Tom Cruise e famosissima Joy di Dawsons's Creek. 

Read More

Gessica Notaro e il suo volto sfigurato: questo non è amore

Gennaio 2017, Gessica Notaro veniva aggredita dal suo ex fidanzato Edson Tavares che le gettava addosso dell'acido.
Sfigurata per sempre e vittima di atroci sofferenze fisiche e morali, Gessica sta conducendo con una forza straordinaria una vita dignitosa impegnandosi, oltretutto, anche nella difficile battaglia della violenza sulle donne.

Un tema delicato e discusso di cui mi sono sempre interessata, leggendo storie terribili di donne che come Gessica non hanno più un volto e un'identità a causa di un amore malato, fragile, instabile privo di qualsiasi forma di sentimento umano.
Ho notato, analizzando tutte queste storie, che hanno come comune denominatore l'idealizzazione di un amore che in realtà non esiste, credere in una persona che nella realtà delle cose è tutt'altro e soprattutto il filo conduttore di ognuna di queste storie, tutte diverse eppure tutte cosi simili, è la paura; paura di parlare, di confidarsi con un'amica, di denunziare alle forze dell'ordine (che in molti casi purtroppo non agiscono per tempo), di parlare con la propria famiglia, creando inevitabilmente un vuoto intorno che non permette di vedere con la dovuta lucidità e distacco le cose.
Il solo fatto di parlarne con qualcuno potrebbe essere di enorme aiuto per guardare a quella storia con gli occhi giusti, ricevere qualche consiglio dai propri cari, sfogarsi.
Esistono numerosi centri di ascolto, numeri disponibili:

Centro di accoglienza per donne che non vogliono più subire violenza – Regione Lazio 

Viale di Villa Pamphili 71/C, 00152 Roma
tel. 06.5810926/06.58332575 – fax 06.5811473
ceproant@tiscali.it

Fondazione  Somaschi

Piazza XXV Aprile, 2 | 20121 Milano
TEL: 0262911975 
MAIL: fondazione@fondazionesomaschi.it

Telefono Rosa sede di Napoli

Via Adriano n° 80, 80126 Napoli

Tel. 081/668691

Email telefonorosadinapoli@gmail.com

Qudibfojfbv.QuestpnsfoQu

Read More

DIETA NEL DETTAGLIO: QUANTO E COSA MANGIO

Read More

Daniele Bossari: vincitore del Grande Fratello Vip 2017

E' stato uno dei personaggi più coerenti e seri durante questa edizione del Gf; ci ha emozionato e commosso con la sua dichiarazione d'amore per la sua compagna storica, ci ha trasmesso valori e ha fatto trasparire tutta la sua sincerità e semplicità: Daniele Bossari ha vinto il Grande Fratello Vip anche moralmente. Per lui sarà una rinascita, una svolta, un punto di partenza per ricominciare a credere soprattutto in se stesso e nelle sue capacità professionali. 

Giunge al termine un'edizione del GF che ha emozionato e tenuto incollati alla tv milioni di telespettatori e appassionato con le storie dei suoi concorrenti.

In bocca al lupo Daniele, buona vita.

Read More

FINALISSIMA GFVIP: secondo Signorini a vincere sarà...

Siamo giunti alla fine di un'altra edizione del Grande Fratello vip 2017: stasera ci sarà l'ultimissima puntata che vedrà come protagonista un solo vincitore, anche se per molti il vero vincitore è stato Cristiano Malgioglio un personaggio controverso, con più di una personalità in molti casi ma che ha dimostrato essere persona di spettacolo molto esperta.

Il giornalista e co-conduttore Alfonso Signorini ha dichiarato che secondo lui a vincere questa edizione dovrebbe essere Ivana, una delle poche concorrenti ad essersi messe in luce solo verso la fine del gioco. E' stata proprio lei infatti l'unica capace ed in grado di buttare fuori dalla casa, con il televoto, Cristiano, che fino ad allora si riteneva essere il piu forte in quanto imbattuto.

 Si suppone che tra la modella ceca e Luca Onestini ci sia del tenero e che addirittura ci sia stato un bacio dietro la tenda del confessionale, ma finora non ci sono prove certe quindi non sappiamo con certezza quale sia la verità, ma stasera lo scopriremo.

Read More

Domenica Live: le accuese di Lemme contro i poveri

Non mi piace il personaggio che si è costruito (perche di quello stiamo parlando) credo sia una persona falsa e abbia montato tutta una messa in scena per ottenere visibilità ma comunque le dichiarazioni che fa in diretta non sono da poco conto per quanto lo sia invece la sua stramba personalità: Alberico Lemme, pseudo farmacista e pseudo dispensatore di consigli alimentari molto discutibili ha affermato che disprezza i poveri, come se essere poveri fosse, in molti casi, una scelta. 

"Io non ho rispetto per i poveri perché chi è povero ha scelto di essere povero".

Io credo che nonostante il fatto che lui possa piacere o meno ed essere una persona più o meno rispettabile la colpa di tutto questo scempio televisivo a cui siamo costretti ad assistere per buona parte della giornata sia di Barbara D'Urso che talvolta potrebbe selezionare meglio i suoi ospiti ed evitare cosi grosse cadute di stile.

Read More

Nadia Toffa: grave malore ultimi aggiornamenti

Nelle ultime ore Nadia Toffa, inviata e conduttrice de Le Iene, è stata colpita da un malore improvviso mentre era nella hall di un albergo a Trieste per la realizzazione di un servizio. Subito sono arrivati i soccorsi che prontamente l'hanno trasportata al pronto soccorso dove con codice rosso si è appreso subito la situazione fosse molto seria. Si è trattato infatti di un problema di natura cerebrale di cui non sono ancora note le specifiche e di cui non si conoscono ancora i dettagli.
E stata poi trasferita in elicottero al San Raffaele di Milano per permettere ai suoi amici e parenti di esserle vicina.

Nelle ultime ore è apparsa sui social della trasmissione una foto che ritrae la mano della conduttrice bresciana con un segno di vittoria: Nadia Tocca sta meglio e segue la diretta della trasmissione dal letto dell'ospedale.

 

Read More

CLIO MAKEUP E IL SUO POP UP STORE A MILANO

E' ufficiale: Oggi 2 dicembre 2017 Clio makeup apre il suo primo PoPup store. A dirlo è stata lei stessa in suo post sul suo blog:
 D
icembre, quest’anno, è un mese per me davvero emozionante perché finalmente si concretizza un progetto super speciale al quale io e il Team lavoriamo da tempo in segreto. Sono davvero felice di svelarvi che oggi SABATO 2 DICEMBRE apre a Milano il primo ClioPopUp: uno store fisico temporaneo all’interno del quale si possono acquistare tutti i rossetti CreamyLovee un nuovissimo prodotto lanciato in anteprima ESCLUSIVA! Di cosa sto parlando? Del mio primo mascara, DarkLove: un prodotto per ciglia effetto “WOW” e del quale presto vi svelerò tutti i segreti"

E' cosi che Clio ha dato la notizia che i fans avevano però gia immaginato.

Noi tutte siamo felicissime e super orgogliose della nostra makeup artist d'oltreoceano e ci auguriamo che iniziative simili possano svolgersi magari anche in altre città d'Italia!!!

Ti faccio i miei piu sinceri auguri per questa nuova esperienza :)

Read More

Bacha bazi: vestire i bambini da adulti per abusare di loro

Se ne conosce veramente poco in Italia, e aggiungerei per fortuna, di questa usanza che oltre ad avere dell'assurdo è più diffusa di quanto si pensi in alcuni paesi. 
Purtroppo non tutti i bambini hanno la fortuna di avere lo stesso tipo di tutela che hanno qui in Italia i nostri figli e nipoti per cui in certe parti del mondo, che a me sembrano cosi distanti, lontane seppur spesso dietro l'angolo, certe usanze sono cosa nota e non fanno nemmeno notizia.
Di storie di bambini abusati, violentati e strappati alla loro età ne è pieno internet e i media ogni giorno tristemente ci raccontano storie terribili, ma io personalmente non mi era mai imbattuta in una notizia simile che per quanto bizzarra mi fa rabbrividire.

In Afghanistan i bambini hanno tutti un prezzo e coloro che li comprano hanno un totale ed assoluto potere decisionale sulla loro vita ed esistenza. Il termine BACHA RAZI sta letteralmente per "bambini per gioco" e consiste proprio nell'adescare in ogni dove bambini, rapirli dalle loro famiglie e cambiare loro identità trasformandole in ragazze. I maschietti infatti vengono truccati e vestiti da donne ed ornati con sonagli alle caviglie ed ai polsi e costretti a ballare a tempo di musica. Una volta finita la danza i bambini sono costretti a concedersi sessualmente all'adulto di turno, uomini molto più grandi di loro, senza potersi minimamente ribellare.

Compiuti i 18 anni i Bacha Razi sono finalmente liberi anche se la loro prigione durerà per tutta la vita; infatti spesso è difficilissimo reintrodursi in società, trovare lavoro e costruirsi una famiglia, senza contare il fatto che spesso i traumi possono modificare in modo considerevole il loro modo di essere.

Ad essere costretti al cambio di identità non sono solamente i maschi ma anche le femmine ed in questo caso si chiama BACHA POSH, soprattutto nelle famiglie in cui non ci sono figli maschi viene rapita la femmina e costretta a cambiare identità diventando maschio e comportarsi come tale, studiando (si perchè solo i maschi possono studiare, assurdo vero???) e lavorando.

Raggiunta l'adolescenza per le Basha Posh spetta un destino diverso, costrette a spogliarsi di nuovo della loro fittizia identità devono ritornare ad essere donne e spesso promesse spose di un uomo che non hanno mai incontrato in vita loro. 

Io non so davvero come si possa immaginare di vivere una vita del genere, parlo anche per i genitori dei poveri bambini vittime di un sistema malato e sporco di cui non si sa nulla, in cui nessuna denucia, di cui non si parla. 
Non è solo la faccia dell'orrore quella che viene mostrata ma la capacità dell'uomo a spingersi oltre i confini dell'umanità riuscendo a strappare un bambino alla sua ingenuità, al suo candore e a rubargli quegli anni che non ritorneranno più.

Spero davvero che se ne possa parlare e che trovino una soluzione a questo dramma scandaloso.

Read More

Pelle imperfetta sul viso a 30 anni: cause e rimedi

Sotto la soglia dei 30 anni la pelle del nostro viso inzia a mostrare i primi segni del tempo e non si tratta necessariamente di rughe ma semplicemente di brufoli che spesso ad alcune ricordano i tempi ormai lontani dell'adolescenza ma possono essere molteplici i fattori di questi inestetismi cutanei . Lo stress, l'inquinamento, l'alimentazione, una skin care quotidiana poco attenta e via dicendo.
Di solito queste imperfezioni in età adulta sono difficili da eliminare e si presentano in modo diverso, spesso somigliano a delle cisti si arrossano  e si gonfiano proprio a causa di un'eccessiva produzione di sebo che non riesce a trovare una via d'uscita e quindi a sfogarsi.

Le imperfezioni a 30 anni spuntano soprattutto sulla zona laterale delle guance e su quella mandibolare, sul mento e sul collo.

 La soluzione potrebbe essere innanzitutto vivere una vita più rilassata perchè si è capito che lo stress influisce molto sul nostro benessere psico fisico. Tuttavia, un'altra valida alternativa è adottare uno stile di vita più sano che prevede anche una beauty routine consistente: maschere, pulizia del viso, creme, tonico, scrub sono operazioni da svolgere nel quotidiano o settimanalmente.

Read More

Mani screpolate, geloni: ecco la soluzione!

D'inverno è un problema comune a tantissime persone, soprattutto le casalinghe sono quelle piu colpite da questo fastidioso quanto, spesso, doloroso inestetismo: i geloni alle mani.
Le cause principali sono da ricercare innanzitutto nelle nostre abitudini quotidiane, se utilizziamo o meno guanti per i lavori in casa e se applichiamo o meno delle creme idratanti studiate apposta per questo tipo di problema. Ma un'altra causa principale è il freddo, non appena le temperature si abbassano ecco che arrivano puntuali le ragadi ed i geloni.

Io ne soffro moltissimo, da tantissimi anni e per molto tempo cercavo di risolvere applicando una buona crema nutriente, anche molto economica a dire il vero (CERA DI CUPRA MANI) che costa circa 2,00€ e la trovate in supermercati e mercerie.

Ma poi ho capito che questa da sola non bastava e quindi ho fatto qualche ricerca per capire bene come potevo risolvere o contenere il problema, soprattutto se c'è il sanguinamento.
Un'ottima soluzione è stata per me PREP una crema che trovate sia in farmacia che nelle mercerie più fornite, costa poco ed è davvero una mano dal cielo. Se avete ferite, tagli, ragadi, mani secche, ma anche per arrossamenti da pannolino per i vostri piccoli, o da utilizzare post- rasatura è un ottimo e valido aiuto da avere sempre nella dispensa in bagno.
Mi ha aiutato e mi aiuta ancora moltissimo anche se con qualche accorgimento in più devo dire che i risultati sono ancora piu evidenti e quindi ad esempio utilizzare dei guanti felpati che non lascialo trapelare l'acqua verso le mani durante le faccende domestiche e applicare la crema anche prima di andar a letto cosi che agisce per tutta la notte.

Ci sono però anche rimedi naturali altrettanto validi che vorrei condividere con voi.

BURRO DI KARITÈ

Il burro di karité è 100% naturale e data la sua consistenza vanta proprietà emollienti, nutrienti e antiossidanti. Perfetto quindi da utilizzare al posto della crema idratante sulle mani screpolate più volte al giorno ma anche sul resto del corpo dopo il bagno o la doccia. Non solo nutre ma è in grado anche di proteggere la pelle da agenti atmosferici come vento e sole. Con questo burro si possono fare degli impacchi notturni spalmandolo sulle mani la sera prima di andare a dormire e indossando poi dei guanti di cotone da levare solo al mattino.

OLIO DI COCCO

Una valida alternativa se avete in casa l’olio di cocco è utilizzarne una piccola quantità sulle mani screpolate. Anche questo prodotto naturale è idratante e lenitivo e in poco tempo migliorerà molto la situazione di secchezza delle vostre mani. Gli impacchi notturni con i guanti si possono fare anche con olio di cocco.

OLIO DI MANDORLE DOLCI

Un'altra sostanza grassa perfetta per idratare la pelle screpolata delle mani ma anche del resto del corpo è l’olio di mandorle dolci. Questo prodotto, per ottenere il massimo della resa, va utilizzato sulla pelle leggermente umida, quindi subito dopo aver lavato le mani e averle delicatamente tamponate con un asciugamano.

OLIO D’OLIVA

Un efficace e sempre valido rimedio della nonna che tutti noi abbiamo a disposizione è l’olio d’oliva perfetto per rendere la pelle morbida. Al posto dei burri sopraindicati potete utilizzare questo condimento ricco di proprietà per fare degli impacchi sulle mani screpolate da tenere in posa per tutta la notte con l’aiuto di un paio di guanti.

                                                                

            & nbsp;                                               

Read More

19 enne si sottopone a 50 operazioni per somigliare a Angelia Jolie

Il sogno di Sahar Tabar, 19enne israeliana era quello di somigliare a tutti i costi alla sua attrice preferita, Angelina Jolie: dopo aver seguito una dieta rigida per arrivare alla magrezza dell'attrice e subito numerosi interventi chirurgici (50 per la precisione) Sahar Tabar mostra con orgoglio e fierezza i risultati raggiunti in alcuni scatti su Instagram scatenando molteplici reazioni da parte dei suoi followers,  tant'è che poi la notizia diventa virale.
Frutto anche di un makeup molto accentuato e di una magrezza eccessiva i risultati che sembra aver raggiunto la giovane sono di un'innaturalezza oltre ogni limite.

Bisognerebbe domandarsi innanzittutto come mai questa giovane donna a soli 19 anni abbia deciso di cambiare i suoi connotati, perdere la sua persona e soprattutto bisognerebbe interrogarsi sulla propria identità: vale davvero cosi tanto somigliare ad una star, un'attrice o un personaggio famoso? idolatriamo cosi tanto i nostri eroi da non riuscirci a distaccarcene e a voler trasportare nella realtà qualcosa che non esiste? Quanto vale la nostra persona allora?

Viviamo in una società cosi stereotipata che non è più cosi difficile vedere masse di giovani somigliarsi tutti gli uni con gli altri, fare tutti le stesse cose, parlare lo stesso linguaggio, vestirsi alla stessa maniera.  Si è vero fa parte di un percorso, amalgamarsi ad un gruppo e raggiungere l'accettazione da parte di esso, ma ciò avviene nell'adolescenza quando il nostro carattere e la nostra personalità non sono ancora cosi forti da affermarsi autonomamente ma il compito dell'adulto è quello di trovare nell'adolescente quella personalità nascosta che vive in ognuno di loro, compreso in Sahar.
Sahar non riavrà mai piu il suo volto e la freschezza della pelle che solo la sua età regala perchè purtroppo non avrà avuto un adulto che la guidasse nel difficile percorso della vita chiamato crescita.


 

RIPRODUZIONE VIETATA - VALENTINACAVALIERE

Read More

CLIO MAKEUP APRE IL SUO PRIMO POP UP STORE?

Ha da poco pubblicato una foto che lascia poco spazio all'immaginazione... e quindi tutto ci lascia presagire che la nostra amatissima Clio Zammateo apri il suo primo pop-up store.
Ma cos'è un pop-up store?

Il negozio a tempo, o negozio temporaneo (pop-up store, pop-up retail o temporary store in americano, pop-up shop in inglese britannico), è un punto vendita di concezione relativamente recente, che importa in Italia una tendenza nata negli Stati Uniti^[1][2] e nel Regno Unito^[3].

Negozio a tempo a Londra

Il negozio a tempo è appunto un esercizio temporaneo, la cui durata può variare da pochi giorni a poco più di un mese^[4]. Benché piccoli e transitori, questi negozi sono spesso in grado di attirare l'attenzione dei consumatori. Essi compaiono in zone particolarmente in vista della città, proponendo le ultime novità e chiudendo improvvisamente, senza preavviso: l'obiettivo è quello di creare un evento effimero che si leghi a un messaggio temporaneo duraturo, specialmente nelle politiche di marketing delle grandi marche^[5].

(wikipedia)

Quindi non ci resta che attendere e vedere quali sorprese ha in serbo per noi la nostra guru del makeup. 

Read More

Applicazione fondotinta Dermablend Vichy

Read More

Beyoncé tradita dal marito: Jay-Z confessa

Era da molto tempo che si vociferava di una presunta crisi di coppia tra il rapper e la cantante, famosi a livello planetario con carriere di successo e ricchissimi in modo assurdo: il loro business infatti è plurimiliardario.
Ma forse proprio quando si ha tutto e per tutto, intendo tutto, che si ricerca continuamente la felicità delle piccole cose, che spesso vengono accantonate, dimenticate e si viene travolti dalla ricchezza più sfrenata.
Nelle ultime loro canzoni si era intuita una crisi, che non è sfuggita ai più attenti fino a che Jay-Z non ha confessato tutto dichiarando ad un autorevole rivista americana di aver tradito la moglie Beyoncé, in periodo difficile, complicato che lo ha riportato indietro nel passato ricordando il suo burrascoso passato di adolescente difficile, complicato. Ha raccontato inoltre della loro crisi e della terapia che li ha salvati dal divorzio. Il rapper si giustifica dichiarando che in quella sofferenza si è rifiugiato il desiderio di avvicinarsi ad un'altra donna, misteriosa amante di cui non si conosce l'identità ma che Beyoncé ha definito in "Lemonade" "Becky dai bei capelli".

Adesso sono pronti a lavorare insieme, lanciandosi in un nuovo progetto che li vedrà collaborare fianco a fianco. Utilizzare la "musica come terapia" hanno dichiarato, per "superare i momenti difficili e lasciarsi il passato alle spalle".



Noi tutti ci auguriamo che Jay-Z non faccia altri colpi di testa, ma d'altra parte ci rincuoriamo pure, in fondo se è stata tradita Beyoncé non c'è da scoraggiarsi nel caso a farlo fosse nostro marito.

RIPRODUZIONE VIETATA - VALENTINACAVALIERE 

Read More

Chiude il ristorante di Belen a Milano, al posto del Ricci la pizzeria napoletana "Da Michele"

Un duro colpo per la show-girl argentina, Belen Rodriguez, il suo locale, in società con Joe Bastianich, chiude le serrande. 

  La notizia è stata diffusa in rete poco fa, ma i piu esperti avevano già immaginato l'irreparabile.
Apre a Milano la pizzeria napoletana "Da Michele": sarà al posto del locale di Belen (che chiude)
„Cambio della guardia tra ristoranti a Milano, con il "Ricci" di Belen e Bastianich che dopo due anni di vita lascia il posto a "Da Michele", la storica pizzeria napoletana comparsa per la prima volta nel 1870 nel quartiere di Forcella.

Apre a Milano la pizzeria napoletana "Da Michele": sarà al posto del locale di Belen (che chiude)
„

Negli ultimi giorni, infatti, il "Ricci" - inaugurato nell'estate del 2015 in via Pisani, zona Repubblica - non ha più aperto le porte ai propri clienti ed è ormai certo che l'avventura culinaria della showgirl argentina e dell'imprenditore americano sia finita. 

Nel locale di via Pisani - inaugurazione prevista per il 20 dicembre - arriverà proprio "Da Michele", che negli ultimi giorni ha aperto anche un nuovo ristorante a Londra che è andato ad aggiungersi agli altri locali di Fukuoka, Tokyo e Roma.

La storica pizzeria napoletana, dunque inizierà un nuova avventura in quel di Milano e prevederà un menù classico tipico della tradizione partenopea: quattro antipasti, quattro pizze e la pizza fritta, non mancheranno certamente la Margherita e la Marinara, le uniche due pizze che " Da Michele" serve nel locale storico di Forcella. 

“

Potrebbe interessarti: http://www.milanotoday.it/economia/apre-pizzeria-da-michele.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/MilanoToday

 “

Read More