Purtroppo non tutti i bambini hanno la fortuna di avere lo stesso tipo di tutela che hanno qui in Italia i nostri figli e nipoti per cui in certe parti del mondo, che a me sembrano cosi distanti, lontane seppur spesso dietro l'angolo, certe usanze sono cosa nota e non fanno nemmeno notizia.
Di storie di bambini abusati, violentati e strappati alla loro età ne è pieno internet e i media ogni giorno tristemente ci raccontano storie terribili, ma io personalmente non mi era mai imbattuta in una notizia simile che per quanto bizzarra mi fa rabbrividire.
In Afghanistan i bambini hanno tutti un prezzo e coloro che li comprano hanno un totale ed assoluto potere decisionale sulla loro vita ed esistenza. Il termine BACHA RAZI sta letteralmente per "bambini per gioco" e consiste proprio nell'adescare in ogni dove bambini, rapirli dalle loro famiglie e cambiare loro identità trasformandole in ragazze. I maschietti infatti vengono truccati e vestiti da donne ed ornati con sonagli alle caviglie ed ai polsi e costretti a ballare a tempo di musica. Una volta finita la danza i bambini sono costretti a concedersi sessualmente all'adulto di turno, uomini molto più grandi di loro, senza potersi minimamente ribellare.
Compiuti i 18 anni i Bacha Razi sono finalmente liberi anche se la loro prigione durerà per tutta la vita; infatti spesso è difficilissimo reintrodursi in società, trovare lavoro e costruirsi una famiglia, senza contare il fatto che spesso i traumi possono modificare in modo considerevole il loro modo di essere.
Ad essere costretti al cambio di identità non sono solamente i maschi ma anche le femmine ed in questo caso si chiama BACHA POSH, soprattutto nelle famiglie in cui non ci sono figli maschi viene rapita la femmina e costretta a cambiare identità diventando maschio e comportarsi come tale, studiando (si perchè solo i maschi possono studiare, assurdo vero???) e lavorando.
Raggiunta l'adolescenza per le Basha Posh spetta un destino diverso, costrette a spogliarsi di nuovo della loro fittizia identità devono ritornare ad essere donne e spesso promesse spose di un uomo che non hanno mai incontrato in vita loro.
Io non so davvero come si possa immaginare di vivere una vita del genere, parlo anche per i genitori dei poveri bambini vittime di un sistema malato e sporco di cui non si sa nulla, in cui nessuna denucia, di cui non si parla.
Non è solo la faccia dell'orrore quella che viene mostrata ma la capacità dell'uomo a spingersi oltre i confini dell'umanità riuscendo a strappare un bambino alla sua ingenuità, al suo candore e a rubargli quegli anni che non ritorneranno più.
Spero davvero che se ne possa parlare e che trovino una soluzione a questo dramma scandaloso.
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